Marco Travaglio e Legge Bavaglio: nel corso di “Ricucire l’Italia”, la manifestazione organizzata dal movimento “Libertà e Giustizia” tenutasi a Milano l’8 ottobre 2011, il giornalista ha parlato di informazione, libertà di stampa e della legge sulle intercettazioni, la cosiddetta legge bavaglio. “La libertà di informazione la decidono i giornalisti e i lettori e ha un unico limite: il codice penale” – afferma Marco Travaglio dal palco – “Se una cosa è pubblica la scrivo, se una cosa è segreta e io la vengo a conoscere la scrivo, purché sia vera e interessante”. Sul bavaglio aggiunge: “Ci sono colleghi o sedicenti colleghi favorevoli: d’altronde sono abituati a passare la vita a suonare la tromba a favore del potere e non vedono l’ora di essere imbavagliati. Ci sono poi quelli che cercano la mediazione, che mendicano pezzettini di libertà…”