Secondo Tommaso Cacciari non si può parlare di crisi senza citare banche e speculazioni finanziarie. “In questo Paese si legge la quotidianità come un bollettino di guerra”, ma quali sono le giuste politiche di sostegno al reddito? Le parole a Servizio Pubblico dell’attivista del Comitato No Grandi Navi e No Mose.
Tommaso Cacciari a Servizio Pubblico
“Nella lezione pedagogica di Tremonti e Cofferati ho notato un grande assente: la finanza. Non possiamo dimenticare che la finanza ha creato le bolle speculative che quando scoppiano creano disastri. La speculazione ha dominato negli ultimi anni” – spiega Cacciari – “La gente in Europa ha rifiutato non solo la crisi ma questa gestione della crisi che i partiti rappresentano. La disperazione in cui versa il ceto produttivo di questo paese è diventata insostenibile. E non riguarda solo gli ultimi. Se io lavoro tre mesi sì e tre mesi no come faccio a pagare l’affitto tutti i mesi?”.