Simona Ventura a Servizio Pubblico: “In Rai pressioni e ingerenze”

Simona Ventura a Servizio Pubblico

Qual è l’esperienza di Simona Ventura all’interno della Rai? La popolare conduttrice televisiva lo racconta a Francesca Fagnani, in esclusiva per Servizio Pubblico: “Sapevo più io di chi mi dirigeva. Ho così smesso di imparare. La politica è entrata troppo nella testa e nel modo di lavorare di queste persone. Prima c’era la lottizzazione ma i dirigenti erano illuminati”.

Simona Ventura a Servizio Pubblico

“Mi ricordo direttori generali con cui andavo a parlare, nei loro studi i televisori erano spenti” – racconta la Ventura ai nostri microfoni – “Io amavo questa azienda. Molti dirigenti che sono arrivati non l’hanno amata. Negli ultimi due anni ho dovuto difendere tutto il mio gruppo di lavoro. Difendere da pressioni e ingerenze. Isola dei Famosi? Berlusconi se le prendeva dopo che erano state da noi…In Italia hanno tutti scheletri nell’armadio, non parlo solo di televisione. Quindi c’è sempre un sottile ricatto. Tra Rai e Mediaset una reale concorrenza c’è stata, è ovvio che se la testa diventa unica diventa più difficile essere competitivi. Ci vorrebbe più meritocrazia e più investimenti: se uno vale per me non conta che sia di sinistra o che sia destra. Lorenza Lei? La conosco bene, è un dirigente illuminato. Che forse ora è finita schiacciata dalle pressioni politiche”.