Punzecchiato da Luisella Costamagna, Matteo Renzi sul Tav afferma di non aver mai firmato l’accordo in Toscana. Oggetto del contendere il tunnel dell’Alta Velocità che passerà sotto Firenze: “Rinnega il Tav perché ci crede davvero o è strumentale per prendere i voti a sinistra e dei movimenti?” chiede la giornalista, “Non ho mai firmato nulla. La Provincia lo firmò prima che io diventassi Presidente. Il progetto che riguarda la mia città non lo condivido. E’ un tubone che permette di risparmiare solo 7 minuti per chi fa Roma-Milano”.
Renzi sul Tav
Che fine ha fatto il tunnel? Siamo nell’aprile 2017 e Repubblica scrive:
Tunnel Tav sotto Firenze, scatta il conto alla rovescia. Palazzo Vecchio concede la deroga acustica per lo scavo della ‘talpa’, lo concede 24 ore su 24 fino al 2020. E il D-Day dell’inizio del ‘buco’ sotto la città si avvicina. Presi dai cantieri della tramvia e dal sogno dello stadio, quasi ci eravamo dimenticati del progetto Tav. Adesso, è come un brusco risveglio: arriva il primo atto collegato allo scavo del tunnel. “Si tratta di una deroga che riguarda le attività di superficie nel cantiere di Campo di Marte, lavori correlati a quelli dello scavo”, tiene a precisare Palazzo Vecchio. Ma le opposizioni insorgono:”Non risultano esserci ancora le autorizzazioni del ministero per portare le terre scavate a Cavriglia nel Valdarno”