Marco Travaglio affronta il regolamento del Movimento 5 stelle in tema di apparizioni televisive. L’anatema di Grillo giustifica l’accostamento all’editto bulgaro? Siamo davanti a un editto liberale? L’editoriale nel corso di Servizio Pubblico, programma di Michele Santoro.
L’editto liberale: l’editoriale di Marco Travaglio
“C’è un allarme democratico: lo hanno lanciato Scalfari su Repubblica, Battista sul Corriere” – spiega Travaglio – “Scrivono di editto in merito allo stop voluto da Grillo alle partecipazioni ai talk show degli iscritti al Movimento 5 Stelle. In realtà sono affari di Grillo e dei suoi, è una scelta legittima e per fortuna che non c’è nessuna legge che obblighi ad andare in tv, non c’è nessun reato che prevede il leso Ballarò o il leso Servizio Pubblico”.