Beppe Grillo in Friuli commenta l’andamento delle elezioni per il Presidente della Repubblica: “A Roma si sono chiusi dentro il teatro Capranica. Mi fanno tanta tenerezza quelli che credevano nella sinistra progressista, i giovani e gli anziani. Non hanno capito che la storia li ha sorpassati ormai. Dovranno scegliere ora tra un Presidente degli italiani che sarà Rodotà e un Presidente di Berlusconi che sarà Marini”. Le parole del leader del Movimento 5 Stelle dal palco.
Grillo in Friuli: il comizio
“In tanti hanno pensato che fossimo noi a causare l’ingovernabilità dell’Italia. Ci hanno detto: ‘Non ti sei alleato col Pd, non gli hai dato fiducia'” – arringa Grillo in una delle tappe del suo tour – “L’avete pensato tutti, lo so. Siamo passati dal discorso di Mussolini al Lirico di Milano a quello del Capranica di Roma. Se è uno è anche solo leggermente di sinistra non può sopportare una situazione simile. Marini non è stato eletto in Abruzzo; in carriera ha fatto qualsiasi cosa. Era democristiano, è un uomo corretto a suo modo, è dentro il sistema. Il presidente della Repubblica sta lì sette anni, non puoi sfiduciarlo. Le responsabilità di questo scempio di chi sono? Sono davvero del Movimento 5 Stelle?”.