Renzi contro Bersani: “Il tempo è scaduto”

Renzi contro Bersani

A 38 giorni dalle elezioni l’Italia è ancora senza governo e le trattative per eleggere il nuovo Capo dello Stato sono in alto mare. Non è soltanto il centrodestra a chiedere soluzioni immediate. Così Renzi contro Bersani: “Il tempo è scaduto. E’ un’assoluta evidenza per chi non vive solo nei palazzi ma sta in mezzo alla gente. Dobbiamo dare dei segnali immediati”.

Renzi contro Bersani: battaglia nel Pd

Bersani si difende: “Io ci sono. I temi sono: governabilità, cambiamento e corresponsabilità. Il appello è di guardare meglio la nostra proposta. Quella è la strada che ha detto il Pd. Se Bersani serve per prendere quella strada Bersani c’è, se Bersani fosse invece un ostacolo sono a disposizione”. Il segretario dem poi aggiunge: “Non temo che il Pd si spacchi. E’ con me. Non appena ci sarà il Congresso girerà la ruota e toccherà a un altro. Io la porto fin lì e punto. Se c’è qualche problema sul mio nome io non l’ho sentito”. Dal centrodestra arrivano le accuse di Capezzone – “Bersani continua a farci perdere tempo. Una proposta comune per la presidenza della Repubblica? E quale sarebbe? Si sono presi la presidenza della Camera, la presidenza del Senato, hanno la presidenza della Corte Costituzionale e vogliono sia la presidenza del Consiglio che il Quirinale. Con lo 0,3% di differenza vogliono le prime cinque cariche dello Stato” – e quelle di Prestigiacomo – “La priorità è il governo del Paese. Stiamo vivendo una crisi economica che non ha precedenti e non ce ne rendiamo conto. Siamo ancora qui a fare tatticismi vari”.