Ma questo governo Letta piace alle donne del Pd? Sì, no, nì. Alessandra Moretti, Marianna Madia e Simona Bonafè rispondono alle domande di Giulia Cerino per Servizio Pubblico.
Le donne del Pd
“Non era il governo per il quale mi sono battuta in campagna elettorale. Non è il governo del cambiamento” – spiega Moretti – “Questo è il governo necessario per dare risposte al paese, questo sì. E durerà il tempo utile per fare quello che non può essere rinviato. Certo, il programma presentato è di legislatura. Nel nostro gruppo c’è stata una lacerazione pesante in merito, non era quello che gli elettori si aspettavano da noi”. “Ci sono delle priorità. Se lei mi chiede cosa bisogna fare prima, io rispondo che bisogna risolvere prima il problema degli esodati, bisogna dare gli ammortizzatori sociali ai precari, approvare il reddito minimo garantito” – risponde Madia – “In questa lista a un certo punto ci sarà anche l’Imu, non la metto di certo in cima come fa Berlusconi”. “Avremmo voluto vincere e vedere un governo diverso. Ma non è successo e bisogna fare i conti con la realtà” – chiosa Bonafè – “Vista la situazione il governo Letta è forse il miglior governo che potessimo avere. L’Imu? La priorità è il lavoro, lo sviluppo. E Letta l’ha detto chiaramente”.