“Portai 200 chili di esplosivo per la strage di Capaci…”. Parla Santino Di Matteo, il primo pentito che accusò gli esecutori materiali dell’attentato in cui morirono Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli agenti della scorta. Fu proprio a causa della sua collaborazione con i magistrati che i Corleonesi uccisero suo figlio minore.
“Così nacque Capaci”
