Sandro Ruotolo ha raccolto per Servizio Pubblico la drammatica testimonianza di un sommozzatore di Lampedusa: “Così tanti corpi che non sono riuscito a quantificarli”.
Il sommozzatore di Lampedusa
Il racconto straziante di chi ha visto con i propri occhi la tragedia: “Il mio profondimetro ha segnato 49,4. Ci sono tanti, tanti corpi, non si quantificano. Sono uno sull’altro, in tutti i locali in cui abbiamo guardato ce n’era qualcuno. Dagli oblò, dai corridoi, si intravede sempre qualcuno. L’immagine che non andrà mai via dalla mia testa è quella di un ragazzo che durante l’imbracatura si è girato, il suo viso sembrava quasi chiedermi aiuto. Invece era già senza vita”.
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