La Repubblica della crisi

Il leader della FIOM Maurizio Landini sottolinea l’importanza della manodopera straniera, che raggiunge il 15% fra i metalmeccanici. E, mentre ammette la competizione sempre più serrata per un impiego, smonta uno dei cardini costituzionali: “Siamo una Repubblica fondata sullo sfruttamento del lavoro”

LAVORI? SEI POVERO