Ospite di Servizio Pubblico, Maurizio Landini punta il dito contro un mercato del lavoro che fa esplodere le diseguaglianze e non riesce a dare la sussistenza anche a chi ha un impiego. Nicola Porro lo attacca: “Fai demagogia”. Il J’accuse del leader della Fiom e lo scontro in diretta con il giornalista.
Landini sul mercato del lavoro
“Noi abbiamo persone che hanno aumentato la propria ricchezza, il proprio benessere, le proprie proprietà e quelli che non ce la fanno. Io insisto: chi lavora è povero” – arringa Landini – “Al contrario di quello che dovrebbe essere, ossia se lavori vivi dignitosamente, oggi pur lavorando non solo non arrivi alla fine del mese ma non sei proprio in grado di mantenere la famiglia, di garantire gli studi ai tuoi figli. C’è una concentrazione della ricchezza in mano a pochi che non ha precedenti. La teoria di questo mondo ha voluto la finanza libera, senza controllo. Invece le persone diventano clandestine, non possono girare. I soldi da qualche parte ci sono, non è vero che non esistono. Serve un intervento europeo: i trattati così come sono non funzionano. Un esempio: avere introdotto il pareggio di bilancio è una follia pura”. Porro non ci sta: “E allora il conto chi lo paga?”