La deputata del Popolo della Libertà Eugenia Roccella presenta alla Camera il comitato ‘Di mamma ce n’è una sola’ per dire No alla maternità surrogata. “Il primo obiettivo è una raccolta firme tra i deputati. Perché c’è bisogno di costruire un’alleanza contro il turismo riprocreativo” spiega l’azzurra.
Eugenia Roccella e l’utero in affitto
Così Manolo Lanaro per Il Fatto Quotidiano:
“No a donne schiave, no a bambini oggetto di un mercato“. Eugenia Roccella, deputata del Pdl, nel corso di una conferenza stampa a Roma, presso la Camera, presenta il comitato “Di mamma ce n’è una sola” per dire ‘no’ alla maternità surrogata. “Una donna – spiega Roccella – è mamma quando ha una gravidanza. C’è bisogno di una sensibilizzazione contro l’utero in affitto, gestazione conto terzi, maternità surrogata”. Si tratta, prosegue la deputata Pdl, di “diverse espressioni di un fenomeno in espansione in tutto il mondo: quello di donne, generalmente indigenti e molto spesso analfabete che, a pagamento, affrontano una gravidanza e un parto sapendo che poi cederanno il neonato a qualcuno che glielo ha commissionato, più o meno legalmente“. Il primo obiettivo è una raccolta firme tra i deputati, perché – conclude Roccella – “c’è bisogno di costruire un’alleanza contro il turismo riproduttivo”.