Il superpensionato più criticato d’Italia

L’Istat denuncia: 4 pensioni su 10 sono sotto la soglia dei 1000 euro. Tuttavia sono 11 mila le pensioni d’oro in Italia. Tra loro c’è quella di Giuliano Amato, che era fra i nomi più accreditati per la successione a Giorgio Napolitano, che percepisce 31mila euro lordi al mese a cui va sommato lo stipendio da giudice della Corte Costituzionale. A novembre del 2013 rinunciò alla pensione, ma per molti è ancora considerato il simbolo dei privilegi.