Le elezioni dei perdenti

La rielezione di Napolitano, secondo Renato Brunetta, è frutto di una situazione elettorale inedita, che non ha decretato vincitori. Di fronte a un sostanziale pareggio in cui nessun partito aveva i numeri necessari per imporre il proprio candidato al Quirinale, le forze politiche sono state costrette a convergere su Giorgio Napolitano, uomo della continuità.