Mandrake, vittima del gioco/2

Vincenzo “Mandrake” un tempo faceva l’imprenditore, oggi fa l’operaio in una fabbrica che produce pezzi di trattore. “Nel corso degli anni ho buttato 6-700mila euro nelle macchinette, è una droga, non puoi farne a meno”. Sopraffatto dalla disperazione, è entrato nel bar dove andava abitualmente a giocare. Armato di coltello e indossando una maschera di Mandrake, voleva “riprendersi i soldi” che aveva perso la sera prima. 
In questa seconda parte della sua storia, Vincenzo “Mandrake” racconta in prima persona a Stefano Maria Bianchi la sua dipendenza dal gioco e il folle gesto che ha compiuto.
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