Dopo l’attacco del deputato grillino Sorial, che ieri ha definito “boia” il Capo dello Stato, Angelo Tofalo (M5S) riaccende le polemiche con il suo intervento alla Camera. “Boia chi molla, e noi non molleremo” ha sbottato, rivolto a Laura Boldrini, prima di pubblicare sul suo profilo Facebook un intervento in cui prova a spiegare come l’espressione non abbia in realtà alcun riferimento al fascismo.