Scandalo tangenti. Antonio Di Pietro ammette che la politica deve riformarsi in modo radicale. “Tangentopoli non ha ottenuto quell’effetto purificatore sulla classe dirigente. Oggi c’è una guerra fra piazze. Ma serve un ricambio generazionale della politica. Quando parliamo di corruzione e tangenti non esistono politici di destra, di sinistra o di centro”.
Scandalo tangenti: l’analisi di Di Pietro
“Durante Mani Pulite abbiamo scoperto che avevano creato un unico comitato d’affari. Va bene il garantismo ma se fai politica devi farla con dignità come prescrive la nostra Costituzione. Prima rendi conto alla giustizia e poi fai politica. Non posso scoprire dopo che hai rubato, sennò oltre al danno la beffa”.