Renzi contro Travaglio: il duello ad Announo

Renzi contro Travaglio. Gli 80 euro, l’evasione fiscale, la RAI, la riforma del Senato e della legge elettorale. La scommessa con cena in palio: il duello fra il giornalista e il Presidente del Consiglio in diretta ad Announo.

La promessa di Matteo Renzi: “L’evasione fiscale vale 300 milioni di euro, è poca rispetto a quella che faremo. Io prendo un impegno con voi. Torno ad Announo alla fine dell’anno e vediamo se ci sono 300 milioni di evasione fiscale. I 900 milioni di tagli ai costi della politica sono già pronti e conteggiati”.

Renzi contro Travaglio

Il Premier rivendica le politiche di successo del governo. “Abbiamo messo un tetto agli stipendi dei manager pubblici. Ha iniziato a vendere le auto blu. Abbiamo alzato le tasse sulla rendita finanziaria al 26% per ridurre l’Irap alle aziende. E mi devo sentir dire che restituire 80 euro a chi guadagna poco non è di sinistra. Io questa roba qui la chiamo giustizia sociale. Se la Camusso la chiama democrazia autoritaria è un problema della Camusso”.

La replica di Marco Travaglio: “Non sono abituato a dire che va tutto male. Quando Grillo non si è seduto con lei al tavolo della riforma elettorale io dissi che aveva fatto bene a sedersi con Forza Italia perché al nostro paese serve una legge elettorale. E per dire questo mi sono beccato anche del renziano da Fassina. Però non sono d’accordo con la riforma del Senato, dare dei professoroni a Rodotà e Zagrebelsky non è stata una grande idea. Era meglio discutere nel dettaglio per migliorare il più possibile la riforma”.