AUTORITRATTO: Generazione Speranza

“Ci hanno chiamati fannulloni e accusati di essere choosy: proprio noi, che siamo forgiati dalla precarietà”. Mentre una generazione intera sta fuggendo all’estero in cerca opportunità e lavoro, sottraendo al Paese energie, intelligenze, talento e speranze, c’è chi prova ancora a convincersi che l’Italia possa essere la propria casa: vengono dall’Africa, dalla Cina, dall’est Europa e vorrebbero un posto da chiamare casa. Sono etichettati come “diversi” ma sono drammaticamente identici ai giovani italiani: senza diritti, senza lavoro, sfruttati e discriminati ogni giorno.