La mamma di Dalia: l’appello a Napolitano dalla Terra dei Fuochi

L'appello a Napolitano
L'appello a Napolitano

L’appello a Napolitano di Tina, mamma di Dalia uccisa dal cancro nella Terra dei Fuochi a 13 anni.

“Questa terra non ci sta a morire nel silenzio. Avevamo una speranza che pochi italiani riponevano ancora. Noi ci aspettavamo da lei, italiano e napoletano, un impegno concreto per i troppi bambini che non diventeranno mai grandi. Purtroppo in un anno non è cambiato niente. Il silenzio assordante dello Stato continua”.

La mamma di Mesia

L’anno scorso le mamme della Terra dei Fuochi avevano incontrato il Presidente Napolitano con la speranza che qualcosa cambiasse. Quest’anno, la mamma di Mesia, morta a tre anni e mezzo di tumore, gli rivolge l’ennesimo appello.

“Presidente Napolitano, quest’anno lei se ne andrà, l’anno scorso l’abbiamo guardata negli occhi augurandoci che qualcosa si risolvesse. E invece nulla è cambiato. Potremmo guardare negli occhi anche il suo successore sperando in un futuro diverso?”

L’appello a Napolitano di Padre Patriciello

Sandro Ruotolo va a trovare Padre Patriciello, parroco del quartiere Parco Verde di Caivano, in provincia di  Napoli. Dalla sua chiesa il parroco rivolge un appello al Presidente della Repubblica e dice: “Niente è cambiato in Campania, nonostante gli spot che vogliono farci credere il contrario. La mia terra è la mia mamma e se soffro non la guarisco dicendo che sta bene”.