Rom e case popolari: il falso mito delle graduatorie

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Rom e case popolari

Rom e case popolari. L’eurodeputato della Lega Nord, Mario Borghezio, è lapidario. “I nomadi rubano posti nelle graduatorie ai nostri connazionali”. L’attrice Dijana Pavlovic, portavoce della Consulta rom e sinti di Milano, dà un’altra versione: “Ci sono rom che aspettano una casa popolare da 15 anni. Parliamo di cittadini italiani a tutti gli effetti. Basta alimentare tensioni. I quartieri vengono abbandonati per errori della politica. Finchè non diventano bombe sociali, nessuno se ne occupa”.

Rom e case popolari: l’attacco di Borghezio

“Chiedetevi come mai gli abitanti delle case popolari ce l’hanno con voi. Gli zingari devono lavarsi la bocca prima di parlare male della polizia italiana. Denunciami pure. Noi abbiamo la miglior polizia del mondo che protegge anche voi rom quando lo meritate”. E’ l’attacco dell’eurodeputato della Lega Nord alla comunità rom.

La replica di Dijana Pavlovic

Risponde l’attrice Dijana Pavlovic, portavoce della Consulta rom e sinti di Milano: “A  Borghezio non vorrei nemmeno rispondere. A doversi vergognare sono partiti come il suo: avete governato il Paese per 20 anni e questi sono i risultati. La responsabilità politica è di chi ha governato la regione e la città di Milano in questi anni. Non dateci lezioni di legalità e sopratutto lei Borghezio, io non ho precedenti penali, lei sì”.