Di Maio interviene sullo scandalo delle cooperative e sull’esigenza di nuovi e più stringenti strumenti di controllo: “Oggi c’è bisogno di movimenti etici che vadano al di là delle leggi.” Luigi Di Maio, M5S, chiede al governo scelte forti per arginare il problema della corruzione: “Le emergenze sono progettate ad hoc per far entrare le organizzazioni criminali negli appalti. Perché possano mettere le mani sui soldi dei cittadini. Per questo servono leggi anti-corruzione e non chiacchiere. Oggi c’è bisogno di movimenti etici. Noi non candidiamo indagati o condannati. Quando arriviamo alle inchieste è troppo tardi: i soldi sono già spariti. Il compito dello Stato è fare delle leggi che prevengano queste distorsioni”.
Di Maio: “Noi non candidiamo indagati o condannati”
L’esponente del M5s in studio parla con Michele Santoro: “Quando arrivano alle inchieste, i soldi degli italiani sono già spariti. Creiamo solo sfiducia nello Stato. Il nostro compito è creare leggi che prevengano questo”. E ancora: “Noi non candidiamo indagati o condannati. Quando arriviamo alle inchieste è troppo tardi: i soldi sono già spariti. Il compito dello Stato è fare delle leggi che prevengano queste distorsioni”.
