Kyenge: Lega razzista? Il giudice le dà ragione

Calderoli razzismo
Cécile Kyenge non diffamò la Lega di Matteo Salvini definendolo "un partito razzista".

Cécile Kyenge non diffamò la Lega di Matteo Salvini definendolo “un partito razzista”. La querela sporta dal leader del Carroccio Matteo Salvini nei confronti dell’ex ministra dell’Integrazione, ora europarlamentare del Pd, è stata archiviata. Per Salvini, è un autogol politico. Il giudice ammette indirettamente che le affermazioni degli esponenti leghisti contro Kyenge – di origini congolesi – avevano un contenuto razzista.

Gli attacchi alla Kyenge

Kyenge era stata più volte attaccata dalla Lega, in particolare da Roberto Calderoli ne aveva paragonato le sembianze a un orango nel corso di un comizio, e da Matteo Salvini che con lei è stato protagonista di questa infuocata polemica ad Announo, nel corso della puntata “A chi la banana?” condotta da Giulia Innocenzi.