Dieta vegana, Berrino: “Tumori? Carne pericolosa, ma anche cereali e farine raffinate”

Dieta vegana e tumori
In questa intervista Giulia Innocenzi analizza pregi e difetti della dieta vegana.

Il professor Franco Berrino è un oncologo di fama internazionale. Da oltre  30 anni indaga il rapporto fra alimentazione e tumori.
In questa intervista Giulia Innocenzi analizza pregi e difetti della dieta vegana.
Sul ruolo dei latticini nella nostra alimentazione dice: “Non fanno bene e non c’è nessuna prova che essendo ricchi di calcio rinforzino le ossa. A volte li sconsiglio proprio: potrebbero essere pericolosi per chi, ad esempio, è affetto da tumore”.
L’oncologo si esprime poi sui benefici e i rischi della dieta vegana. “È innaturale assumere pillole di vitamina B12 come integratori solo per scelta etica. Si tratta di vitamine che ricaviamo quasi esclusivamente da cibi di origine animale”.
“Anche la dieta vegana può essere pericolosa per la salute” spiega. “È  vero che la carne è un fattore nello sviluppo del tumore all’intestino, ma anche alimenti tipici della dieta vegana come zucchero e farine raffinate sono dannosi. Quindi la dieta vegana va bene, a patto che si abbia una cultura su ciò che fa bene alla salute. Sono preferibili cibi di provenienza vegetale non raffinati industrialmente, legumi, frutta, alcuni cereali. E, occasionalmente, anche la carne”.
Poi chiosa: “Chi muore di meno è chi segue un regime alimentare pescovegetariano”.

Franco Berrino

Franco Berrino lavora dal 1975 all’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Oncologo di fama mondiale, è autore di centinaia di testi scientifici che indagano il rapporto fra l’alimentazione e l’insorgenza di tumori.