Vacche da latte: un nostro inflitrato entra in 3 allevamenti della provincia di Brescia per mostrare le condizioni di vita degli animali.
Le vacche da latte vengono munte tre volte al giorno, per ottenere il 15% di latte in più. In media ogni capo produce 35 litri di latte.
La varietà di razze è stata pressoché soppiantata dalla Frisona, che ha una produttività superiore. Il latte, tuttavia, non è altrettanto ricco di proteine e grassi.
Importante è il ruolo giocato dei medicinali. Vengono somministrati con le siringhe per spingere la produttività di ogni capo al massimo. E per evitare che le mucche sfuggano, alcuni esemplari hanno le zampe legate fra loro.
Le immagini esclusive di Animali come noi mostrano come avviene la fecondazione delle vacche da latte.
L’allevatore inserisce il seme in una cannula. Poi con il braccio penetra l’ano della mucca, per andare a stimolare l’utero mentre l’ago insemina la mucca.
Le vacche da latte vengono inseminate artificialmente circa una volta l’anno, quando iniziano ad esaurire il latte del parto precedente. Dopo tre o quattro gravidanze una mucca è considerata vecchia e va a terra, non riuscendo più a stare sulle gambe.
Se non fa più latte viene inviata al macello.
Nelle immagini vediamo una vacca da latte zoppa perché non è riuscita a guarire da un infortunio alla zampa e il suo destino è andare anzitempo al macello.
La sorte delle vacche da latte
Quando le vacche da latte arrivano a fine carriera per la produzione di latte, le cooperative vengono a prenderle per macellarle e produrre carne e le bistecche.
Non si tratta di prodotti di qualità, tuttavia vengono trattati per sembrare tali. “Mica ti danno la carne di animali giovani al supermercato!” racconta un operaio dell’allevamento.”La manipolano e, anche se stai mangiando la carne di una vacca molto vecchia, risulta tenera”.