Sonny Olumati, la domanda alla Raggi durante la seconda puntata di ‘M’ di Michele Santoro. “Se io sono a Roma e porto la macchina a lavare e la persona che si prende cura di fare questo servizio mi dice: ‘Ok ci penso io’. Se io un’ora dopo torno lì e la macchina è ancora sporca e la persona mi dice: – e vabbè ma era troppo sporca -, io da romano gli rispondo: – ma è il lavoro tuo, mica il mio!”. Questa è la domanda che Sonny Olumati, uno dei ragazzi del “gruppo giovani” della trasmissione M di Michele Santoro ha fatto al sindaco di Roma Virginia Raggi durante la puntata “La banda degli onesti”, andata in onda il 18 gennaio 2018.
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Sonny Olumati nella puntata di M “La banda degli onesti”
Sonny Olumati è romano, ballerino di professione e attivista dell’associazione “Italiani senza cittadinanza” per l’introduzione dello Ius soli. Interpellato da Sara Rosati che conduceva lo “spazio giovani”, ha voluto chiedere alla sindaca della sua città collegata da Roma, utilizzando una metafora: “Se io sono a Roma e porto la macchina a lavare e la persona che si prende cura di fare questo servizio mi dice: ‘Ok ci penso io’. Se io un’ora dopo torno lì e la macchina è ancora sporca e la persona mi dice: ‘E vabbè ma era troppo sporca’, io da romano gli rispondo: ‘Ma è il lavoro tuo, mica il mio!. Cioè è semplicemente questa la questione. Cosa vogliamo fare?”. L’intervento del giovane ospite è stato oggetto di un esposto all’Agcom di Elio Lannutti, presidente dell’Adusbef, e candidato del Movimento 5 Stelle come capolista nel collegio Lazio 2 del Senato.
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M è il programma ideato e condotto da Michele Santoro, con la collaborazione di Gianni Dragoni, Walter Molino, Francesco Priano e Guido Ruotolo, a cura di Francesca De Sanctis e Giulia Sabella. Regia di Alessandro Renna. Direttore della fotografia Riccardo Topazio. Progetto scenografico Studio Castelli. Progetto grafico Valentina Pallagrosi. Scenografo Alessandro Carletto. Produttore esecutivo Zerostudio’s Sabina de Dominicis. Produttore esecutivo Rai Patrizia Vacchio.