Marco Mele torna con una nuova puntata della sua rubrica “L’occhio digitale” per rispondere a questa domanda: chi sono i pirati della tv?
L’analisi del giornalista del Sole 24 ore, specializzato nell’analisi del sistema dei media, si concentra sul famigerato “pezzotto”, un decoder acquistabile a pochi euro che, associato a un semplice box Android, permette di ricevere un segnale IPTV piratato e avere quindi accesso con una spesa dai 10 ai 12 euro mensili ai contenuti Sky, Dazn, Mediaset Premium e Netflix in qualità Full HD.
Pay TV, un’enorme ragnatela illegale
Basta entrare nella ragnatela per diventarne parte e diventare un ripetitore del servizio di contraffazione. Solo in Italia sono circa quattro milioni e mezzo gli italiani che “vedono” ma non pagano: ma chi c’è dietro questa enorme truffa? Quanto fatturato viene sottratto al sistema radiotelevisivo? E quanto rischiano gli italiani che usano il pezzotto per usufruire illegalmente i contenuti delle Pay Tv?