Carlo Freccero per #Paceproibita: il tg di guerra

Pace proibita è una protesta contro l’uso delle armi come soluzione

Roma, Teatro Ghione – 2 maggio 2022

L’informazione non deve certo censurare il dolore e le immagini che lo mostrano. Ma deve sforzarsi di accompagnarle con il “chi, dove, come, quando e, soprattutto, perché”. Partecipano Luciana Castellina, Ascanio Celestini, Emily Clancy, don Fabio Corazzina, Jasmine Cristallo, Fiammetta Cucurnia, Donatella Di Cesare, Sara Diena, Gianni Dragoni, Elio Germano, Sabina Guzzanti, Fiorella Mannoia, Tomaso Montanari, Moni Ovadia, Quater Trio, Michele Santoro, Sirante, Vauro Senesi, Cecilia Strada, Marco Tarquinio, Massimo Wertmüller, Michele Sala, Alessandro Renna, Tiziana Barillà, Guido Ruotolo.

I giornalisti, molti dei tecnici e semplici volontari hanno lavorato all’organizzazione dell’evento gratuitamente e più di mille sostenitori lo hanno reso possibile grazie alla raccolta fondi su Produzioni dal basso.Il nemico più grande è la guerra. E l’agire nonviolento è il contrario dello stare a guardare e della rassegnazione. Sdoganare la parola pace è contemporaneamente indicare una necessità ineludibile e ribellarsi allo stato delle cose presenti.