Carne coltivata perché sì. Lo chiediamo a Giulia Innocenzi

LAula della Camera ha approvato in via definitiva, con 159 sì, 53 no e 34 astenuti, il disegno di legge contro la carne coltivata ed è subito scontro.

Con tanto di rissa davanti a Palazzo Chigi tra il presidente di Coldiretti Ettore Prandini e il deputato di +Europa, Benedetto Della Vedova.
Tutto comincia quando Della Vedova, insieme ad una delegazione di +Europa, guidata dal segretario Ricardo Magi, va davanti a Palazzo Chigi con dei cartelli in mano per protestare contro il provvedimento da loro definito “oscurantista”, mentre l’ Assemblea di Montecitorio sta per votare. Sui cartelli campeggia la scritta: “Coltivate l’ignoranza- Il ddl anti-scientifico e anti-italiano”. Dall’altra parte di Via del Corso c’è un nutrito drappello di allevatori e agricoltori di Coldiretti che manifesta a sostegno del governo e del ddl, ‘armati’ di bandiere e megafoni.

Abbiamo sentito una serie di personalità sensibili al tema per approfondire le motivazioni a favore e contro l’utilizzo della carne coltivata.