Il libro nero dell’Alta Velocità

Il libro nero dell'Alta velocità

Giulia Bosetti intervista Ivan Cicconi, autore de “Il libro nero dell’Alta velocità“. Il direttore dell’Istituto per la trasparenza degli appalti pubblici racconta come parte dei finanziamenti che lo Stato eroga per i servizi ferroviari universali – i treni notte, quelli a lunga percorrenza, i pendolari – siano stati dirottati sull’Alta velocità, a scapito dei servizi per tutti i cittadini: “Un esempio: la linea Torino-Napoli è costata complessivamente 60 miliardi di euro. 20 miliardi sono arrivati da finanziamenti privati che in realtà sono finiti nel debito pubblico, altri 20 miliardi da stanziamenti diretti, altri 20 sono un furto al servizio universale, soldi che Fs ha dirottato illecitamente all’Alta velocità. Il risultato è che i tempi di percorrenza di pendolari e treni a lunga percorrenza sono aumentati, la frequenza è diminuita, il servizio è peggiorato in maniera drastica”spiega Cicconi. Ogni capitolo del libro ospita un’analisi di Giorgio Meletti, giornalista economico e firma del Fatto Quotidiano.