Il blitz della Finanza a Cortina: il commento di Emiliano e Santanchè

Blitz della Finanza a Cortina

Michele Santoro chiede ai suoi ospiti se non sia stato un buon messaggio quello lanciato dal Governo con il blitz della Finanza a Cortina: vista la situazione di crisi, siamo tutti coinvolti nella lotta all’evasione. Michele Emiliano e Daniela Santanchè commentano l’operazione di controllo fiscale nella lussuosa località turistica.

Blitz della Finanza a Cortina

Ma cosa è successo a Cortina? La cronaca del Corriere della Sera:

Una task force di 80 ispettori dell’Agenzia delle Entrate mandati in missione a Cortina nei giorni più caldi dell’anno, nella località con la più alta concentrazione di vip del nostro Paese, ha messo a soqquadro la Regina delle Dolomiti. Al centro dell’operazione, raccontata dal Corriere del Veneto , la lotta all’evasione fiscale là dove il lusso più si concretizza in ville, Suv, gioielli e pellicce. Un blitz che indubbiamente ha un valore emblematico, per stanare i «furbetti» che agiscono irregolarmente frodando il fisco e che ha preso di mira decine di alberghi, negozi, gioiellerie. Con gli ispettori impegnati dalle prime ore del mattino fino a notte fonda tra il 30 dicembre e San Silvestro. Con un incrociarsi di dati che inevitabilmente coinvolgono anche il bel mondo in vacanza all’ombra delle Tofane. […]

L’ordine è partito da Roma, cogliendo di sorpresa lo stesso capitano della compagnia di Cortina della Guardia di Finanza Leonardo Landi che al Gazzettino ha dichiarato tutta la sua perplessità: «Non giudichiamo il lavoro dell’Agenzia delle Entrate, ma come Guardia di Finanza non ci sogneremo mai di “sguinzagliare” i nostri uomini nei negozi dalle 8 alle 24 a cavallo di San Silvestro. Già c’è la crisi, se ci mettiamo anche noi a intralciare l’importante lavoro di questi giorni… preferiamo operazioni realizzate in modo selettivo e chirurgico come quella che ha portato alla luce 4 evasori totali».