A Servizio Pubblico Di Pietro difende Celentano ospite del Festival di Sanremo 2012 e si domanda: “Celentano cos’ha detto di così strano?”. Spiega il leader dell’Italia dei Valori che in sostanza il cantautore ha parlato dei referendum popolari ignorati dal governo ed ha raccontato una parte di verità che al sistema politico che gestisce la Rai non sta bene. Nel corso del dibattito in studio Belpietro sostiene invece che l’unico modo per togliere i partiti dalla Rai è privatizzarla.
Di Pietro difende Celentano
“Celentano non ha diffamato nessuno. Ha detto due verità: intanto che ci sono due Vaticani, quello dei poveri cristi e quello della Banca Ior. Ed è vero, ci sono arrivato anche io quando ero Pubblico ministero. Lì dentro c’erano anche i soldi dei malavitosi” – spiega Di Pietro – “Seconda verità: ha parlato della legge elettorale e della necessità di scegliere i nostri rappresentanti. La Rai di oggi non va bene perché non controlla la politica come succede in tutte le democrazie. Anzi è controllata dalla politica. Il controllore è nominato dal controllato. Se non cambiano la legge Gasparri il nuovo Cda sarà nominato da questa classe politica. Ancora una volta il ladro che si sceglie il poliziotto. Che inevitabilmente diventa un complice”.