Manifestazione Fiom 9 marzo 2012, chi c’era e chi non c’era. Hanno sfilato chiedendo ‘democrazia, salari giusti e tutela dell’articolo 18’ i settantamila – operai, precari, pacifisti, Forconi – scesi in piazza venerdì convocati dalla Fiom. Oltre agli studenti, gli immigrati, i pacifisti, i forconi, i precari in genere e molte altre categorie, accanto alle bandiere dei metalmeccanici c’erano anche quelle dei No Tav. Motivo per cui il segretario del Pd Pier Luigi Bersani ha deciso di non aderire al corteo suscitando in molti rabbia e delusione.
Manifestazione Fiom 9 marzo 2012: il reportage
Il reportage di Giulia Cerino per Servizio Pubblico di Michele Santoro: “O tutti i lavoratori si uniscono o vince la finanza. Va cambiato il modello di sviluppo: questo porta alla miseria” spiega un manifestante, “Bersani? Ha sbagliato, doveva stare qui. Quella dei No Tav è una scusa. Anche se noi non abbiamo bisogno di gente che rinnega il proprio passato…” si sfoga un operaio contro il Pd.