Massimo Ciancimino a Servizio Pubblico: parla l’uomo del papello

Massimo Ciancimino a Servizio Pubblico

Il gup Marina Petruzzella ha depositato le motivazioni della sentenza di assoluzione per uno degli imputati del processo sulla presunta Trattativa Stato-Mafia,  l’ex ministro democristiano Calogero Mannino. Il papello, elenco delle richieste che Riina avrebbe voluto esaudite per porre fine all’ondata stragista, nella sentenza viene descritto come “frutto di grossolana manipolazione”. Ecco cosa raccontava Massimo Ciancimino a Servizio Pubblico in questa intervista di Sandro Ruotolo.

Massimo Ciancimino a Servizio Pubblico

Massimo Ciancimino avrebbe fornito il documento “solo in fotocopia. Senza dare di ciò alcuna motivazione plausibile. Posto che la circostanza che si trovasse in cassaforte all’estero non avrebbe impedito la consegna dell’originale. Ed è evidente che le fotocopie, con l’uso di carte e inchiostri datati, impediscono l’accertamento delle epoche degli originali, oggetto della copiatura. [Ciancimino] non ha voluto rivelare chi gli avesse spedito il papello dall’estero, come da lui sostenuto. Né perché non potesse dirlo ai pm e ha detto di non conoscerne l’autore”.