Tra le liste Monti sono tanti i candidati che confessano di essere alla loro prima candidatura in politica. Insegnanti, commercialisti, bancari, avvocati, funzionari dell’Agenzia delle Entrate, amministratori di condominio. Anche una stilista. “Credo in un profondo rinnovamento istituzionale” confessa un giovane candidato, “Monti non sta rifacendo la Democrazia Cristiana. Certo, è vero che in Scelta Civica ci sono pezzi legati al cattolicesimo. Ma è una cosa completamente nuova” spiega un altro, ex Pdl. Su possibili apparentementi è lo stesso leader a chiarire: “Nessun discorso di alleanza, adesso”. Il racconto di Giulia Innocenzi per Servizio Pubblico.
Liste Monti
Ecco come l’ex presidente del Consiglio si è presentato alle elezioni. Scrive Il Post:
Le liste di Scelta Civica per la Camera e di Con Monti per l’Italia al Senato sono state presentate tra l’11 e il 12 gennaio dal presidente del Consiglio uscente Mario Monti e da UdC e FLI, i due partiti che fanno parte della sua coalizione. Gli elenchi potranno essere considerati definitivi solo quando saranno stati depositati presso il ministero degli Interni, ma stando alle informazioni circolate fino a ora non dovrebbero subire ulteriori modifiche.
Alla Camera, Mario Monti si presenta con una propria lista che si chiama Scelta Civica e che comprende solamente candidati che non sono mai stati parlamentari e che – nella maggior parte dei casi – provengono dalla cosiddetta “società civile”. Alla lista di Monti per i deputati se ne affiancano altre due, distinte, e rispettivamente dell’UdC e di FLI. Al Senato, dove è invece opportuno presentarsi con una formazione più grande, i due partiti e Monti corrono insieme con un’unica lista di candidati senatori.