Nord tossico. Gloria è la mamma di Cristian e Daniele, entrambi affetti da patologie rare dovute a mutazione genetica casuale: “Mio figlio, da adulto, non supererà il metro e 30 di altezza”, racconta. Mentre Gloria era incinta di entrambi i figli lavorava in un asilo di Montichiari, paese del Bresciano ribattezzato dai suoi cittadini “la nostra Terra dei Fuochi”. “Ora studio giurisprudenza perché voglio avere gli strumenti per capire cosa sta succedendo nel mio territorio”.
Il Nord tossico, il reportage
Il terreno intorno a Montichiari, nel Bresciano, raccoglie 9 milioni di metri cubi di rifiuti, spesso tossici e nocivi, come l’amianto. “Lo smaltimento non è avvenuto correttamente”, denunciano i cittadini. Le discariche si trovano a pochi metri dai centri abitati e dai campi coltivati a fagiolini ed erba medica. La situazione non è diversa a Sergnano, in provincia di Cremona. Qui negli anni i rifiuti accumulati hanno creato colline artificiali frequentate come se fossero aree verdi.
“A Brescia i tumori aumenteranno”