Tirelli: “A Brescia i tumori aumenteranno”

Tirelli
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L’oncologo Tirelli: “La scienza ha bisogno sapere che correlazione c’è tra inquinamento, tumori e fattori terzi. I tumori sono multifattoriali, l’inquinamento è sicuramente una causa. La situazione di Brescia è una polveriera. Purtroppo bisogna solo aspettare che esploda come nella Terra dei Fuochi dove da trent’anni l’inquinamento agisce. Ad Aviano in provincia di Pordenone abbiamo molti casi tumorali in bambini e adolescenti. Il problema è molto serio e la scienza deve fare chiarezza su quali fattori intersecandosi concorrono allo sviluppo delle patologie tumorali. Fondamentale sarà creare una geolocalizzazione delle aeree più a rischio ma non dobbiamo aspettare vent’anni per farla. In Campania adesso lo stanno facendo ed è un lavoro unico. Per la sanità e la salute del nostro paese questo aspetto deve avere una priorità assoluta”.

 

Tirelli “Gi inceneritori sono il male minore”

“In Italia manca sicuramente la cultura della prevenzione. In questo noi medici dobbiamo educare meglio i cittadini. Gli inceneritori non è possibile non usarli. Come succede ad Acerra dove sono bloccati, o almeno così mi dicono. Tutte le città del Nord Europa hanno inceneritori, e non si può mica dire che loro non sanno cos’è l’ambiente. Non è la scelta perfetta ma sono il male minore. Le scelte vanno fatte, non si può aspettare.”