Assoluzione Berlusconi. L’ex Cav. risorge, il Nazareno no

Assoluzione Berlusconi
Assoluzione Berlusconi

Assoluzione Berlusconi. A poche ore dal verdetto della Suprema Corte sul processo Ruby, alla Camera si vota per la riforma del Senato. Forza Italia dice no. I deputati azzurri scelgono la linea del voto contrario proposta da Renato Brunetta, su indicazione dell’ex premier. “Restiamo uniti, facciamolo per Berlusconi”. Detto fatto, a parte qualche mal di pancia. C’è ancora chi, al’’interno di Forza Italia, continua a credere nella bontà del patto del Nazareno con Renzi. “Io ho votato sì”, dice Gianfranco Rotondi. Daniela Santanchè, invece, rinnova la sua lealtà all’ex Cavaliere. Intanto, dopo nove ore di camera di consiglio, arriva l’assoluzione di Berlusconi. Ad attenderlo a Palazzo Grazioli una folla di attivisti e parlamentari di Forza Italia. Tra cui anche Denis Verdini, e il fratello Paolo che dice “Mio fratello non è mai uscito dal campo politico. Siamo molto contenti e adesso continuerà a lavorare come ha sempre fatto”.

Le minacce a Luca Bertazzoni

Tra bandiere e cori, c’è anche chi non sopporta le nostre telecamere. “Tu e Santoro avete gettato merda con le vostre trasmissioni, dovete chiedere scusa”, dice il giornalista Paolo Gianlorenzo al nostro Luca Bertazzoni. Il racconto della lunga giornata dell’assoluzione di Berlusconi nella copertina di Servizio Pubblico.