Casa Salvini. Vite di periferia: Il reportage.

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Casa Salvini

Casa Salvini. Le ronde, le case occupate, il degrado: dalla periferia di Milano alla Romania, a casa della mamma di Costantin Liusnea. La quarta parte di “Casa Salvini”, lo speciale di Servizio Pubblico Più.

La storia di Anna

Lontano dai nuovi grattacieli di Milano, c’è la periferia con le sue case popolari, una volta abitate da operai, oggi da vecchi e abusivi. Chiunque può entrare negli appartamenti. I portoni sono aperti e il servizio di portineria è inesistente. Nelle case Aler di Lorenteggio, nell’aprile 2014, è stata uccisa la signora Anna Di Vita, 83 anni.

Dopo nove mesi di indagini, un’impronta digitale incastrerebbe il ladro-assassino. Costantin Ionut Liusnea, 22 anni romeno e vicino di casa della signora Anna. “Era sempre ben vestita, capelli ben fatti. Aiutava tutti i suoi vicini stranieri”, dice una donna alla nostra Giulia Cerino. “Il rumeno che l’ha uccisa aveva fatto dei lavori a casa sua. Lo conosceva bene, per questo gli ha aperto la porta”. Il racconto di Servizio Pubblico.