Allevamento hi-tech: “Così dalle mucche otteniamo 40 litri di latte anziché 15”

Allevamento hi-tech: le nuove tecnologie applicate alle vacche da latte

Giulia Innocenzi per la terza puntata di Animali come noi visita una fiera zootecnica e la realtà di un allevamento hi-tech. Alla fiera zootecnica si confronta con un allevatore che parla di “cow sense”, dollar sense” e degli strumenti per aumentare la redditività della vacca.
“La genetica? Abbiamo perso il senso della natura. Ma ad ogni generazione si cambia, come succede con i telefoni cellulari” racconta. “Bisogna produrre sempre di più: ci sono realtà negli Stati Uniti che mungono 40.000 mila vacche in un colpo solo”.
Per ottenere questi risultati servono piattaforme robotizzate per realizzare la mungitura rapida. Ma come cambiano le condizioni di vita delle mucche, mentre il guadagno per l’allevatore aumenta?
Per scoprirlo visitiamo la realtà di un allevamento hi-tech. Qui ogni vacca è controllata in tempo reale via computer, e un applicazione restituisce diversi parametri su ogni esemplare. Il numero delle ruminazioni per ogni vacca, se è in calore o meno, i giorni di vita. Tutto è analizzato scientificamente.

Robot e genetica

Fra le vacche si muove un robot completamente automatizzato che distribuisce il cibo e le vacche si avvicinano senza diffidenza. “La vita era più dura prima” racconta l’allevatore “oggi le vacche fanno 40 litri di latte contro i 15 del passato. Grazie alla genetica e alla tecnologia riusciamo a fare questi numeri”: