“Mimmo Lucano è un partigiano, ma la sinistra dov’è?”. In migliaia alla Sapienza per Riace

“Il sindaco di Riace? È il meglio italiano che esiste, un partigiano che vuole l’integrazione”. Mimmo Lucano è stato accolto così, a braccia aperte, alla Sapienza di Roma dove è stato invitato a intervenire a un seminario sul tema “Convivenze”. Un evento contestato da Forza Nuova che per l’occasione ha organizzato una marcia cui ha risposto un presidio antifascista difronte l’università. “I fascisti ci sono sempre stati, il problema è che ci sono epoche storiche in cui naturalmente pensano di avere più spazio e se lo prendono”, dice nei corridoi di lettere chi è accorso ad ascoltare colui che è diventato il simbolo dell’accoglienza virtuosa, Lucano. “D’altra parte è vero pure  che qualche errore la sinistra l’ha fatto perché ad attaccare per primo Lucano è stato l’ex ministro dell’Interno (Pd) Minniti”.

Ma oggi dalla parte di Mimmo chi c’é? “Noi studenti, una parte della sinistra extraparlamentare. Il Pd? Non mi pare. Pensa a combattere tra posizioni più centriste e non vuole staccarsi dal modello della socialdemocrazia che ha portato ai fallimenti degli ultimi vent’anni”.