Nella conferenza stampa del 31 ottobre 2011 tenutasi nella sede della Federazione Nazionale Stampa Italiana Michele Santoro ha presentato la prima stagione di Servizio pubblico, in onda dal 3 novembre su tv, radio e web. “Sarà un programma che sale sulla gru, una schiaffo al potere che vuole costruire una televisione a sua immagine e somiglianza- ha affermato il conduttore – Il giovedì sarà una giornata di sciopero contro la tv che ci fa schifo. Non sono una vittima ma in Italia la censura c’è”. Ospiti fissi il vignettista Vauro e il giornalista Marco Travaglio. Il programma poggia sul supporto economico degli spettatori: Servizio Pubblico conta infatti il sostegno di quasi centomila persone che hanno donato dieci euro a testa. Per Michele Santoro “è un risultato straordinario, pensavamo ottimisticamente a cinquantamila adesioni di partenza. È stato raccolto un milione di euro a fronte di una spesa di 250mila euro a puntata. Sono convinto che una rivolta del pubblico sia già cominciata e che persone insospettabili, sonnacchiose davanti alla tv, subendo i palinsesti, cominceranno a usare il telecomando e a scegliere diversamente”.
SERVIZIO PUBBLICO PRIMA PUNTATA
“Scassare la casta!” è il tema della puntata d’esordio della prima stagione di Servizio Pubblico: tra gli ospiti in studio l’imprenditore Diego Della Valle e il sindaco di Napoli Luigi De Magistris. Il pubblico a casa potrà partecipare alla trasmissione tramite un sondaggio live su Facebook. Diretta televisiva su Sky Tg24 (canale 100 e 500) e sulle principali emittenti locali di tutta Italia – da Telelombardia a Videocalabria passando per Telecupole, Videogruppo, Telenuovo, Antenna 3 Nordest, Tv Centro Marche, RTV 38, Umbria Tv, T9, Teleroma 56, Extra Tv, Rete 8, Telecapri, Telenorba, TCS e Antenna Sicilia. Sul web il programma andrà in onda sui siti https://michelesantoro.it, ilfattoquotidiano.it, repubblica.it e corriere.it. In radio diretta esclusiva di Radio Capital.