Sembra Calabria ma è Lombardia. La ‘ndrangheta al Nord non è solo voto di scambio e infiltrazione, ma è anche sangue e violenza. Come quando due cani di una famiglia di slavi che abitano a Cuggiono in provincia di Milano sbranano le capre di Sabatino Di Grillo arrestato per associazione a delinquere di stampo mafioso. Il reportage di Stefano Bianchi per Servizio Pubblico.
Sembra Calabria ma è Lombardia
Ai nostri microfoni parla Daniela Mazzeo, moglie di Di Grillo e figlia di Domenico Mazzeo che per gli inquirenti è il cassiere della cosca: “L’episodio dei cani non esiste neanche”. Poi interviene il padre, gli animi si scaldano e la troupe viene accompagnata all’uscita: “Finisci mangiato dai topi, schifoso”.