Nello stesso giorno in cui una delegazione del Consiglio Superiore della Magistratura in visita al Palazzo di giustizia di Palermo ha evitato di incontrare Nino Di Matteo e i magistrati del pool antimafia, una manifestazione spontanea di un migliaio di cittadini ha raggiunto la Procura di Palermo per manifestare solidarietà ai magistrati che indagano sulla trattativa Stato-mafia.
Cittadini per Di Matteo
Non è la prima volta che la città scende in piazza per sostenere il pm anti Mafia. Solo un mese fa infatti un corteo di circa 2000 persone è partito dal teatro Massimo, ha attraversato via Maqueda e i quattro Canti di città, direzione Palazzo delle Aquile, sede del comune di Palermo. A sostegno dei magistrati antimafia di Palermo Minacciati da Totò Riina. Al grido: “Di Matteo, Tartaglia e Scarpinato. Siete voi il nostro Stato”. In piazza anche il sindaco di Palermo Leoluca Orlando: “Abbiamo approvato un documento, proposto da Salvatore Borsellino, per chiedere al Csm di ritirare i provvedimenti disciplinari nei confronti di Nino Di Matteo. E per sollecitare la commissione antimafia ad occuparsi della delicata questione della trattativa Stato-Mafia. Sempre che una commissione antimafia esista ancora”. Accolto da una piccola contestazione invece il governatore della Sicilia Rosario Crocetta.