Liceo Virgilio di Roma, la preside: “Genitori e docenti pensano solo al loro orticello”

Liceo Virgilio di Roma, la preside: "Non è questione di una canna"

di Cecilia Sala

Liceo Virgilio di Roma: dopo le polemiche l’Istituto di Via Giulia è sotto la lente di media e forze dell’ordine. Carabinieri e cani dell’unità cinofila all’uscita del liceo, nel pieno centro della Capitale. Spaccio, intimidazioni, un presunto filmino hard, petardi esplosi durante l’occupazione, ma anche un pezzo di soffitto crollato qualche settimana fa. Sono questi gli ingredienti del mix che ha portato il Liceo Virgilio di Roma nell’occhio del ciclone.

Liceo Virgilio di Roma: la polemica

“Dire che le canne a scuola non se le fa nessuno è come negare quello che sono stati gli uomini negli ultimi 40 anni”, commenta Diego rappresentante d’Istituto del Liceo. E ancora: “A chi interessa mettere in giro maldicenze sull’Istituto?”, si domanda. La dirigente scolastica Carla Alfano nei giorni scorsi ha accusato i suoi studenti di atteggiamenti mafiosi e intimidatori. Ai nostri microfoni dice: “Certo non è una canna, una sciocchezza così. Adesso tutti difendono il loro orticello”. Ecco l’intervista integrale.

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