Lega contro Santoro, Di Nicola: “Per il M5S la Rai deve essere libera di scegliere il meglio”

Lega contro Michele Santoro. Il 26 febbraio i parlamentari della Lega in Commissione vigilanza RAI hanno presentato un’interrogazione in merito a un presunto coinvolgimento del giornalista nel futuro di Rai2 guidata da Carlo Freccero. “I politici sono liberi di fare tutte le interrogazioni che vogliono”, ha detto a Servizio Pubblico il vicepresidente della Commissione Vigilanza Primo Di Nicola del Movimento Cinque Stelle, ex giornalista de l’Espresso. “Se Freccero si è incontrato con Santoro sta facendo il proprio mestiere. La Rai deve essere libera di fare le proprie scelte, a partire dall’amministratore delegato fino ai direttori di rete, ai giornalisti e conduttori. I manager sono lì per fare il proprio mestiere, questa è la via giusta per il Servizio Pubblico.Da parte del Movimento c’è tutto il sostegno all’azienda perché eserciti in libertà tutte le  proprie prerogative. Pressioni? Ci sono quando qualcuno cede”.

La lettera di Michele Santoro ai vertici Rai

In risposta all’interrogazione degli esponenti leghisti su una presunta trattativa con Carlo Freccero, Michele Santoro ha replicato con una lettera inviata ai presidenti di Camera, Vigilanza e Rai, sottolineando come si tratti di “un’iniziativa senza precedenti che non solleva obiezioni di merito su fatti, accordi reali o trattative in corso, ma utilizza voci di corridoio per diffondere falsi allarmi e costringere la Rai a chiudermi la porta in faccia”.

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