Proteste Torre Maura: “C’è una talpa dei fascisti nel Comune di Roma”

Chi c’è dietro la protesta andata in scena a Torre Maura? Secondo Massimo Converso, presidente dell’Opera Nomadi “c’è stata una spiata, CasaPound ha saputo la cosa e ha aizzato la parte più sottoproletaria del quartiere”. Il riferimento è ai fatti di via dei Codirossoni, quando alcuni esponenti di estrema destra sono scesi per strada, coinvolgendo alcuni residenti  di Torre Maura per protestare contro l’accoglienza di circa 70 rom, di cui una trentina di minori, in una struttura della zona.

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“C’è una talpa nel Comune di Roma che informa all’esterno” sulle assegnazioni. Questa voce poi arriva “ai gruppi criminali fascisti”. Infatti, “quando i gruppi fascisti non lo vengono a sapere non succede nulla, perché chi ha richiesto la casa popolare tra i rom, hanno già passato alcuni filtri di convivenza, di rapporto, di scolarizzazione”.

La protesta contro la comunità Rom Khorakhané (bosniaci di vecchia provenienza, ma tutti nati a Roma) è “responsabilità di gruppi neofascisti della capitale”, secondo Opera Nomadi, mentre gli abitanti del quartiere “erano pochi”.