Primo maggio, Marianna, 30enne: “15 anni di lavoro (nero) e zero contributi. Ora mi diano un posto regolare”

Marianna, 30 anni, 15 passati nel cono d’ombra del lavoro nero. “Dopo il primo anno delle superiori ho lasciato la scuola. Ho fatto la barista, la promoter, per due anni ho gestito una scuola guida: 6 giorni su 7 per 700 euro, mai un contributo versato. Ho chiesto un aumento per potermi versare i contributi in autonomia, ma non è servito a nulla, così mi sono licenziata”. Per lei il reddito di cittadinanza oggi è un’opportunità. Quella “di avere finalmente un lavoro serio. Anche se dovrò pulire la strada, non importa. Almeno sarò in regola”.